

La crisi dei modelli educativi
Carissimi,
non è facile immaginare l’esito del percorso elettorale che ha portato al nuovo Parlamento.
L’esigenza di un governo della scuola che sappia corrispondere alle domanda di cambiamento appare in salita.
Nérassicurano gli annunci e gli atti che il ministro Profumo intende o sta per varare (riduzione del percorso di studi attraverso una sperimentazione,testi di ingesso per accedere alla scuola superiore, TFA speciali … solo per citarne alcuni), in assenza di organismi che possano essere interlocutori a livello nazionale e regionale.
In una situazione così difficile siamo più che mai convinti che la scuola debba vivere come “bene comune” e che la politica debba farsene carico, invertendo la tendenza degli ultimi anni.
Valuteremo nei fatti se le proposte avanzate nel documento nazionale del Cidi “Sulla scuola non si può più sbagliare” (www.cidi.it) troveranno spazio nelle scelte del Parlamento, costruendo iniziativa e dibattito nelle scuole e per la scuola.
Una prospettiva, che vogliamo costruire fin d’ora, sollecitando quanti fossero interessati a partecipare a un percorso di lettura e confronto collettivi che prende a pretesto il saggio Requiem per la scuola di Norberto Bottani.
Gli odierni sistemi scolastici di stampo ottocentesco sono davvero falliti? Ha senso tenerli così come sono? Ha ancora un senso l’utopia di un’educazione per tutti? A cosa deve servire un sistema scolastico statale? Alcune domande che il testo pone e che rimbalzano, in modo contraddittorio e con risposte non univoche in ambito internazionale.
Una scelta che suggerisce a insegnanti, dirigenti scolastici, genitori, studenti …. di ritrovarsi senza rete a costruire insieme il cambiamento possibile.
Gli incontri si terranno nei giorni 11 – 17 e 24 aprile 2013, 13 maggio 2013, dalle ore 17.00 alle ore 19.00 presso il Cidi (corso Umberto I, 14). Per esigenze organizzative vi chiediamo di segnalare per e-mail la partecipazione (cidics@tin.it).
A presto rivederci
La Presidente del Cidi di Cosenza
Assunta Morrone
Cosenza, 3 aprile 2013